Celebriamo il compleanno di uno dei dischi chiave della carriera degli Iron Maiden. Forse quello che ha scandito il tramonto della Golden Age e l'ingresso nei turbolenti anni Novanta. L'uscita di 'Seventh Son Of A Seventh Son' aveva visto molti storcere il naso.
Il culto costruito con i primi 5 album aveva subito un’impennata con il disco dal vivo 'Live After Death' ma molti erano rimasti perplessi di fronte alle sonorità di 'Somewhere In Time'. I fan erano pronti a perdonare quella che molti consideravano una 'caduta', ma pochi si attendevano un disco come 'Seventh Son Of A Seventh Son'. Beninteso, l'album convinse la stragrande maggioranza dei fan. Altrettanto fece il tour che ne seguì. Ma una piccola frangia del popolo maideniano pensava che il disco fosse troppo "prog". Per noi, oggi come allora...
Forse perché di musica ne abbia sentita tanta in questi 25 anni, forse perché abbiamo raggiunto una maturità intellettuale, forse perché siamo degli ottusi nostalgici.... 'Seventh Son Of A Seventh Son' sembra un capolavoro, intriso di una linfa prog e pervaso da una potenza metal come nessun altro avrebbe saputo fare. Per celebrare questo gioiello di potenza e ispirazione, come ormai anche i muri sanno, la band tornerà con il 'MAIDEN ENGLAND TOUR - 2013'.
Con la data italiana di Rho marcata ormai a fuoco sulle nostre agende, è interessante notare che il gruppo ha in programma una nuova puntata oltreoceano. Ecco l'annuncio delle date in Messico, Argentina, Paraguay e Chile. Il tutto preceduto da un nuovo mini-tour statunitense. Già confermata precedentemente la partecipazione al Rock In Rio, in Brasile.
Venticinque anni portati benissimo!!!

La Redazione di Eddie's