Giovedì 27 Ottobre 2011 10:59
MrCoppa
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E' tornato! La recensione potrebbe terminare così... invece...
Dopo circa 35 anni dal celeberrimo Welcome to My Nightmare, ecco tornare il mitico Alice con il nuovo album dal “vecchio” titolo Welcome 2 My Nightmare.
Ad essere sincero non sono molto favorevole ai reprise nei titoli (vedi Land of the Free Pt. 2, Keeper of the seven keys the legacy, Operation Mindcrime II, ecc...) considerando che la maggior parte delle volte vengono nominati album che sarebbe meglio non citare, soprattutto se il nuovo lavoro presentato è molto lontano dal suo predecessore!
Una pioggia di guest del calibro di Rob Zombie, John 5, Bob Ezrin, Ke$ha, Steve Hunter, fanno pensare ancor più ad una disdicevole mossa commerciale, povera e scialba, atta a far cassa e basta.
L'artwork del CD è praticamente un restyling della vecchia cover, rivisitata in chiave più moderna e volutamente sfrontata e pacchiana; scelta azzeccata che rispecchia il clima più umoristico e meno oscuro, rispetto a quello presente nel suo fratello maggiore.
La partenza non è delle migliori con I am made for you, spiazzante a dire il vero. Una cantilena lenta e ripetitiva tutt'altro che interessante. Ho temuto il peggio per poi ricredermi, fortunatamente.
La successiva Caffeine è molto più catchy ed allegra, diretta e senza fronzoli. Promossa a pieni voti.
The Nightmare Returns è una specie di intro che riprende la melodia di Steven (il serial killer protagonista di Welcome to My Nightmare) e ci introduce a: A Runaway Train, altro bel brano di impatto diretto ed efficace. Molto belle le parti di chitarra.
Il tutto per arrivare alla più folle traccia del CD: Last man on Earth, musicalmente parlando. Ci fa immaginare Alice che marcia sul palco da destra a sinistra, brandendo il suo bastone nero e bianco con un sottofondo di violini e trombini. Non ci credete? Ascoltatela!
The Congregation è un altro bel brano diretto e ben strutturato. Di sicuro impatto live con tanto di coro, se verrà mai proposto.
Si prosegue con il singolo dell'album: I'll bite your face off. Semplice e un po' priva di originalità, per chi vi scrive ma comunque singolo azzeccato che lascia aperte tante porte non rivelando nulla del nuovo disco.
Disco Bloodbath Boogie Fever, meriterebbe un premio solamente per il titolo! Una delle mie song preferite a livello di lyrics con John 5 come guitar guest ed una verve Cooperiana che aleggia per tutti i 3 minuti e 40 circa del brano.
L'altro cavallo di battaglia è sicuramente Ghouls Gone Wild, la più ruffiana tra le 14 tracce che compongono Welcome 2 My Nightmare. Poco più di 2 minuti e 30 secondi da cantare saltando sotto palco con uno stacco sulla tre quarti da oscar, grande Alice, una sorta di Beach Boys con gli occhi truccati di nero!
Si rallenta con la ballad Something to remember me by. Se devo essere sincero, una canzone che non mi piace e messa in questo ordine nel disco, ancora meno. La vedo più adatta per un incontro a due in auto in un drive in americano, guardando vecchi film di John Travolta.
Dopo questa mattonata nelle parti basse, si passa a When Hell comes Home, dalle atmosfere oscure come suggerito dal titolo. Potrebbe essere usata in una colonna sonora di uno dei film di Rob Zombie, mi ricorda parecchio i brani della Casa dei 1000 Corpi. Il pezzo più old-style del CD.
What baby Wants è molto più moderna della precedente e con uno stile Michael-Jacksoniano, complice la guest-voice di Ke$ha e gli inserti elettronici mai troppo invadenti. Discreta.
I gotta get outta Here è una scanzonata traccia in stile southern rock country con un finale alla sister act sapientemente corretto dal nostro protagonista! Molto divertente.
Si chiude con The Underture canzone strumentale dall'inizio maestoso con archi ad aprire il tutto, per arrivare ad una sorta di incipit da balletto strappalacrime. Cambi di tempo ed intrecci melodici per un bel finale di questo nuovo capitolo targato Alice Cooper.
COLLECTOR'S NOTE: questa volta c'è da prendere appunti, iniziamo con la versione CD digipack Ltd. Deluxe con 3 bonus tracks + poster + una biglietto del Nightmare Express! Il booklet interno ha un artwork differente rispetto alla cover frontale ed al booklet della versione standard.
Edizione collector's con CD Digibook uscito solo per questa edizione + 3 bonus tracks e magazine esclusivo di 132 pagine interamente dedicato ad Alice, una spilla, un kit per il trucco e due poster giganti. Versione autografata da Alice Cooper in copertina, sold out con i pre-order! Contiene un extra booklet non autografato in modo da avere la possibilità di incorniciare la reliquia autografata. Per il formato vinile, è presente la versione limitata in doppio vinile rosso.